L’Ammiraglia è più di una regata: è un viaggio simbolico lungo le antiche rotte veneziane, dove sport, memoria e solidarietà si intrecciano per la Prevenzione della Salute insieme a tutti i qualificati Partner della 1^ Edizione Venezia Pola Lussino.

In questa cornice, prende forma l’alleanza con AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma, che da anni promuove la vela come terapia per i pazienti ematologici.

Dal 3 al 5 luglio 2025, l’Adriatico diventa teatro di un progetto culturale e sociale che unisce il il Nordest tra Veneto, Istria e Quarnero nel segno della cooperazione, dell’inclusione e della sostenibilità.

La vela, infatti, è molto più di uno sport: è ascolto, armonia, contatto umano. Dal 2009, con l’iniziativa Itaca Day, una barca a vela siglata AIL solca le coste italiane con a bordo pazienti in riabilitazione, medici, psicologi, infermieri e volontari. È questo stesso spirito che anima anche L’Ammiraglia e la partecipazione di AIL rappresenta un valore aggiunto e la condivisione di una innovativa visione adriatica.

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Nel contributo video i presidenti Toro e Alliata raccontano il senso profondo di questa collaborazione:

“Portare la sensibilizzazione in giro per l’Europa con L’Ammiraglia per noi è estremamente importante – dichiarano Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL, e Giovanni Alliata di Montereale, Presidente Onorario AIL Venezia e Presidente Rotary Venezia – questo filo rosso Venezia Pola Lussino è uno di quei momenti ai quali parteciperemo con entusiasmo, nella memoria del grande navigatore che fu Straulino.”

Ma lo sguardo va oltre. AIL ha già aderito con entusiasmo a L’Ammiraglia 2026 per la “Muda della Prevenzione della Salute”, un’iniziativa che ripercorrerà la storica rotta della Serenissima, portando messaggi di prevenzione e consapevolezza sanitaria alle comunità costiere dell’Adriatico.

AIL e L’Ammiraglia, insieme a tutti gli aderenti alla Partnership, dimostrano che ogni vela issata può diventare un segno di speranza. Perché il mare, quando è condiviso, può davvero curare.

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